Premier League. Club compatti, nonostante qualche inevitabile disaccordo, sull’esigenza di terminare il campionato interrotto lo scorso marzo. Varie le ipotesi vagliate per proseguire e c’è chi si candida per ospitare i restanti match
Mentre in Italia, il futuro della Serie A è ancora in bilico tra incertezze sulla ripresa degli allenamenti e del prosieguo del campionato, in Premier League, in attesa delle decisioni delle autorità governative, i club hanno raggiunto un’intesa di massima sulla volontà di terminare la stagione.
Tra le ipotesi, ancora al vaglio della FA, quella più preponderante prevede la possibilità di disputare le partite che restano della Premier in campo neutro al fine di evitare assembramenti dei tifosi al di fuori degli stadi di appartenenza durante le partite casalinghe. Un’idea, al momento, difficile da attuare alla stregua dell’attuazione di un rigido protocollo sanitario che dovrebbe prevedere una media di 4mila test anti Covid a settimana per i tesserati dei vari club.
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Premier League, finale di stagione all’estero ?
Dalla possibilità di ospitare le partite di Premier in campo neutro è scaturita la candidatura della città australiana di Perth come possibile sede dei 92 match ancora mancanti. Promotore del progetto – svelato dal Sun – è l’agente inglese Gary Williams, il quale avrebbe avviato contatti con la FA e gli stessi club dei Premier, alcuni dei quali sarebbero entusiasti dell’idea.
Perth si trova a 9000 km di distanza dall’Inghilterra ed è stata solo sfiorata dalla pandemia da Coronavirus che in Australia ha causato “solo” 93 decessi a fronte dei 28mila attuali della Gran Bretagna. La città, inoltre, dispone anche delle strutture adatte per ospitare i club e far disputare le partite con addirittura quattro stadi, già utilizzati per football australiano, rugby e cricket, con una capienza notevole.
Gli stadi eventualmente coinvolti come sedi ospitanti sarebbero l’Optus Stadium (65mila posti), il Perth Oval (20.500), il WACA (24500) e la Jondalup Arena (16.000). Ulteriore fattore favorevole a Perth, il clima “mediterraneo” anche in estate.
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