Sebastian Giovinco presto potrebbe fare ritorno in Italia. Nelle scorse settimane il giocatore è stato accostato a Sassuolo e Parma, ma il fratello, Giovanni, ipotizza una terza opzione
Sebastian Giovinco ha nostalgia della Serie A. La ‘formica atomica’, così viene soprannominato il 33enne di Torino, ha lasciato il massimo campionato italiano nel 2015, quando si è trasferito al Toronto, nella Major League Soccer. Con i canadesi, Giovinco ha trascorso quattro anni, collezionando 142 presenze e 83 gol. 5 i trofei vinti: una MLS, 3 Coppe nazionali canadesi e un MLS Supporters’ Shield (trofeo che viene assegnato alla squadra che colleziona più punti nella classifica generale della stagione regolare). Nel gennaio del 2019, poi, il passaggio all’Al-Hilal, squadra militante nella massima serie saudita. Nel novembre dello stesso anno, vince la Champions League asiatica, il suo primo trofeo continentale. Dopo sei anni trascorsi all’estero, però, Giovinco avrebbe intenzione di tornare in Italia, di rimettersi in gioco in un campionato competitivo, dove in passato ha saputo stupire con giocate di alto livello.
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Inter, il fratello di Giovinco apre ai nerazzurri
Nelle scorse settimane, Giovinco è stato accostato con insistenza a due squadre romagnole: Parma e Sassuolo. Oggi, però, a sorpresa, sarebbe sorta una nuova opzione: l’Inter. A lanciare l’indiscrezione è stato il fratello della ‘formica atomica’, Giuseppe Giovinco, durante una diretta Instagram con il giornalista Nicolò Schira. Il giocatore del Ravenna ha spiegato: “Seba ha da poco cambiato procuratore, quindi del suo futuro non so molto. Tra di noi parliamo poco di calcio. Se ci sarà la possibilità di tornare in Italia, però, la prenderà in considerazione”. Nella corsa all’ex fantasista della Juve potrebbero inserirsi anche i nerazzurri: “Il collegamento con l’Inter può starci, se facciamo due più due… Marotta e Conte lo conoscono e lo stimano”. Un trasferimento che, se si dovesse materializzare, renderebbe Giuseppe molto felice: “si riaccenderebbe la mia passione nerazzurra da bambino”.
Antonio Conte e Sebastian Giovinco si conoscono bene. I due, infatti, hanno già avuto modo di lavorare insieme ai tempi della Juventus. Nell’estate del 2012, a volere il suo ritorno in bianconero fu proprio l’ex CT della Nazionale. Dopo un primo anno giocato su buoni livelli, però, nei successivi due, l’attaccante ha faticato a trovare spazio, perché chiuso dai vari Tevez, LLorente e Morata. Così, nel gennaio del 2015, la ‘formica atomica’ ha rescisso consensualmente il suo contratto con la ‘Vecchia Signora’, trasferendosi in Canada.
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