Si spinge per far sì che anche in Toscana, come in altre regioni, arrivi il via libera per gli allenamenti e favorire, così, la ripresa della Serie A. L’appello arriva dall’ex ministro Lotti, che vorrebbe seguire le orme di Emilia, Campania e Lazio
Nonostante il Governo abbia limitato le possibilità che la Serie A possa ripartire, in Italia sale il fronte di chi sta facendo di tutto per far ricominciare il calcio. Si comincia con gli allenamenti, che il ministro dello Sport – di fatto – ha vietato almeno fino al 18 maggio. Eppure, alcune regioni si sono di fatto ribellate, dando la possibilità agli atleti delle squadre professionistiche di potersi allenare nelle sedi delle società: rispettando i requisiti di sicurezza. Le regioni che si sono mosse sono Emilia Romana, Campania e Lazio.
Ti potrebbe interessare anche – Serie A, la Lega ribadisce: “Vogliamo giocare” il messaggio a Spadafora
Serie A, Lotti: “Consentire gli allenamenti per guardare con fiducia al futuro”
Da parte dell’ex ministro dello Sport Luca Lotti (Pd) arriva un invito alla Toscana – sua regione di origine – a fare altrettanto. “Si segue l’esempio di Emilia, Campania e Lazio – sottolinea Lotti al presidente Enrico Rossi – bisogna consentire agli atleti professionisti di svolgere allenamenti individuali mantenendo rigide misure sanitarie e di sicurezza”. L’invito di Lotti è costruttivo, come spiega lui stesso: “Serve spirito collaborativo. Il fine condiviso è il bene dello sport – spiega Lotti – si tratta di una misura di buon senso, sono allenamenti individuali nel totale rispetto delle norme di sicurezza e del distanziamento sociale”. Secondo il parlamentare questo provvedimento permetterebbe di guardare “Con maggiore fiducia al futuro”.
Leggi anche – Colonia, tre positivi al coronavirus ma gli allenamenti proseguono