Giuseppe Iachini, allenatore della Fiorentina, si è detto favorevole alla ripresa degli allenamenti, ma ad una condizione specifica.
I club di Serie A sperano di poter ritornare in campo e il primo passo verso la ripresa è rappresentato dagli allenamenti. In queste ore diverse regioni italiane hanno ricevuto il via libera per la ripartenza degli esercizi individuali, che lasceranno spazio a quelli di gruppo per il 18 maggio, pandemia permettendo.
La giornata di ieri è stata determinante per il proseguimento del calcio in Italia, con i presidenti delle 20 società che hanno finalmente raggiunto un’unanimità per tornare a disputare la stagione in corso, con la decisione definitiva che spetta ora al governo. Anche Giuseppe Iachini, allenatore della Fiorentina, si è voluto esprimere a riguardo in un’intervista a Radio 1.
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Ripresa degli allenamenti e del campionato, l’opinione di Iachini
Il tecnico del club toscano, che potrebbe tornare ad allenarsi proprio nei prossimi giorni, si è detto favorevole alla ripresa delle attività, ma ad una condizione: “Il calcio si basa sulla lealtà ed è giusto che si ricominci tutti insieme“, ha dichiarato. Poi ha proseguito: “Nel rispetto di Atalanta, Milan, Inter, Juventus e Torino, le cui regioni hanno avuto più problemi, bisogna far ripartire nello stesso momento tutte le squadre. Non che alcuni lo fanno adesso ed altri tra due settimane”.
Iachini ha espresso i propri dubbi sulla regolarità della stagione sospesa: “Veniamo da due mesi di stop. E’ difficile pensare che tutto sia regolare. Dobbiamo tenere in mente anche che ci sono molte problematiche da affrontare, come quella relativa ai giocatori che sono risultati positivi al virus”.
Infine, l’allenatore della Fiorentina si è detto contrario all’assegnazione dello scudetto con una gara secca: “Non è giusto nei confronti di tutto il Paese. Noi, comunque, attendiamo comunicazioni e siamo pronti a ripartire con massima professionalità“.
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