Cristiano Ronaldo resta in Portogallo. L’attaccante della Juventus sembrerebbe intenzionato a tornare in Italia solamente con più certezze sulla ripresa della Serie A.
Niente ritorno in Italia per Cristiano Ronaldo. L’attaccante della Juventus è in Portogallo da circa 50 giorni e non sarebbe intenzionato a rientrare a Torino in tempi brevi. Il 5 volte Pallone d’Oro è arrivato a Madeira lo scorso 9 marzo, nel giorno di riposo dopo la partita con l’Inter, poi il permesso supplementare e infine una permanenza che è coincisa con la positività al Covid-19 di Daniele Rugani, datata 11 marzo.
L’emergenza sanitaria in Italia, da allora, non si è placata e per precauzione il fuoriclasse bianconero è rimasto nella sua terra natale. Nessuna fretta, come del resto non ce n’è neanche per la Juventus, che non sta richiamando i suoi giocatori dall’estero. Ultimo caso quello di De Ligt, che proprio pochi giorni fa è partito per l’Olanda.
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Cristiano Ronaldo in Portogallo, il caso Dybala preoccupa
Ad allarmare ulteriormente CR7 sarebbe la positività di Paulo Dybala al Coronavirus. Dopo 4 tamponi l’argentino non si è ancora liberato da un nemico invisibile, che sta però causando problematiche ben evidenti anche al mondo del calcio.
La fuga di notizie proveniente dalla Spagna, nella giornata di ieri, ha raggiunto anche Ronaldo e il suo entourage l’avrebbe convinto a restare ancora a Madeira. In attesa che vengano fornite notizie più precise su un’eventuale ripresa della Serie A e solamente quando si raggiungeranno condizioni di sicurezza più stabili in Italia, l’ex attaccante del Real Madrid potrebbe rientrare. Si attendono ulteriori novità nei prossimi giorni, senza alcuna fretta di ripartire.
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