La UEFA si mostra possibilista sulla ripartenza dei campionati sospesi. Il punto del Presidente del Comitato Medico di Nyon.
Tornare a giocare oppure no, senza contare quando e come. Questi dilemmi non riguardano soltanto il calcio giocato della Serie A, ma proprio l’evoluzione di un sistema calcistico e sportivo messo a dura prova dalla pandemia di COVID-19. Mentre alcuni imprenditori sono alla ricerca di una cura, secondo la UEFA è possibile tornare a giocare in tempi accettabili: il Presidente del Comitato Medico di Nyon, Tim Meyer, appare ottimista.
Ripresa dei campionati, UEFA ottimista
“La salute di giocatori e di tutti gli elementi coinvolti in una partita di calcio, compreso il pubblico, è fondamentale. Le diverse Federazioni stanno stilando altrettanti protocolli di sicurezza per improntare la ripresa delle competizioni in condizioni sanitarie impeccabili, con rischi ridotti al minimo. In questo contesto, oltre che nel rispetto della legislazione locale, è ipotizzabile improntare la ripartenza collettiva della stagione 2019/2020″, ha precisato Meyer.
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Segnale ulteriore che, volendo riprendere, la volontà ci sarebbe. Ora restano da risolvere le altre incognite per trasformare lo scetticismo di governi e parte della comunità medico-scientifica in assenso e possibilità.
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