Marcello Nicchi vuole chiarezza sul possibile ritorno della Serie A. Il presidente dell’Associazione Italiana Arbitri ha espresso tutto il suo pessimismo.
Restano dubbi sul futuro della Serie A e il presidente dell’Associazione Italia Arbitri, Marcello Nicchi, ha espresso tutto il suo pessimismo intorno alla ripartenza del campionato. Non sono mancate le critiche nel suo intervento a “Gr Parlamento”, dopo le nuove direttive indicate dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
Nella serata di ieri, il premier ha confermato che dal 4 maggio potranno riprendere gli allenamenti singoli e solo dal 18 potrebbero tornare a svolgersi quelli di gruppo. In tal senso, Nicchi ha dichiarato: “Ogni giorno si sentono persone che la pensano diversamente. Non è un segnale che da fiducia”.
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Nicchi ha ribadito che sono mancate delle direttive ben chiare sull’ipotetica ripartenza. Nell’intervista ha infatti aggiunto: “Se si vuole ricominciare a giocare quando il rischio sarà pari a zero, allora bisogna dire basta da ora. La situazione potrebbe non cambiare per giugno e cosa succederà allora a settembre ed ottobre? Di questo passo non si ripartirà mai”.
Il presidente dell’AIA ha espresso tutto il suo pessimismo sull’argomento, concludendo l’intervista: “Non si è ancora capito chi deve prendere le decisioni. E’ una mazzata per i professionisti che, già fermi da tempo, ora non potranno muoversi per altri 20 giorni senza avere certezze”.
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