Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, annuncia la data per la ripresa degli allenamenti di gruppo in Serie A e non solo
“Gli allenamenti a squadre riprenderanno il 18 maggio”. Queste le parole pronunciate dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Il premier ha poi annunciato che, a partire dal 4 maggio, per le discipline individuali: “Saranno consentite le sessioni di allenamento degli atleti professionisti e non riconosciuti di interesse nazionale dal Coni e dalle rispettive federazioni, ma saranno consentite nel rispetto del distanziamento sociale, senza assembramento. Dunque a porte chiuse”.
Leggi anche -> Serie A, responsabilità in caso di nuovo contagio: il parere legale
Serie A, ripresa allenamenti: Conte annuncia la data
Dal 18 maggio, dunque, i giocatori di Serie A potranno tornare ad allenarsi in gruppo. Sulla ripresa del campionato, Conte ha aggiunto: “Io sono un appassionato di calcio, come tantissimi italiani. All’inizio mi sembrava strano che il campionato potesse essere interrotto, però ci siamo ritrovati in questa emergenza sociale, sanitaria ed economica. Tutti hanno compreso che non c’era alternativa”.
In questi giorni, il ministro Spadafora ha avuto modo di analizzare il protocollo medico-sanitario promosso dalla commissione medico scientifica della Figc. Un protocollo molto rigido, ma con diverse zone grigie che hanno suscitato non pochi dubbi anche tra gli addetti ai lavori. Ne è un esempio la lettera inviata ieri alla Figc da 17 medici sportivi delle società di Serie A. Una lettera con la quale sono state evidenziate tutte le criticità emerse dal protocollo. L’attenzione è ricaduta soprattutto su un punto: qualora, a seguito della ritorno in campo, dovessero emergere nuovi contagi, su chi ricadrebbe la responsabilità? Dubbi a parte, durante la conferenza Conte ha assicurato che: “Il ministro Spadafora lavorerà intensamente con il comitato tecnico-scientifico e con tutte le componenti per delineare un percorso, che abbiamo già individuato con gli allenamenti individuali dal 4 maggio e quelli di squadra dal 18 maggio”.
Che il campionato venga portato a termine, però, non è affatto scontato:“si valuterà se ci saranno le condizioni per far terminare la Serie A. Non è ancora deciso: se si chiuderà il campionato, lo faremo garantendo le condizioni di massima sicurezza”.
Leggi anche -> Coronavirus, fase 2: tutte le novità dal 4 maggio annunciate da Conte
