Manchester United, per il vice presidente Woodward il covid-19 condizionerà il calciomercato. “Speriamo di tornare a giocare. Senza tifosi non è calcio” dice
“Non dobbiamo illuderci su quello che succederà nel calcio. Dovremo tutti affrontare grandi sfide“. Ed Woodward, vice-presidente e amministratore delegato del Manchester United, mette in guardia dirigenti e tifosi. “Per tutti i club, compreso il nostro, il mercato dei trasferimenti della prossima estate sarà difficile“. Si concentra sull’impatto economico dell’epidemia di coronavirus nel mondo del calcio. “Parlare di trasferimenti di calciatori per centinaia di milioni significa ignorare la realtà che dovrà affrontare lo sport” spiega.
Per parlare di ritorno alla normalità, aggiunge, servirà molto tempo. Non basta solo tornare in campo dopo il lockdown. “La nostra priorità” ha dichiarato Woodward, “rimane il successo del club. Ma abbiamo innanzitutto bisogno di verificare l’impatto di questa situazione sulla prossima finestra di mercato e sul quadro finanziario“.
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Manchester United, Woodward: “Non è calcio senza tifosi”
Nei primi tempi dopo il lockdown, ormai è praticamente certo e non solo in Italia, si tornerà in campo ma solo a porte chiuse. “Non è calcio senza tifosi” ha aggiunto il vice presidente dei Red Devils. “Siamo ansiosi di vedere la squadra tornare in campo non appena ci viene comunicato che saà sicuro farlo. Speriamo di completare una stagione che ci vede ancora impegnati in Premier League, in Europa League e in FA Cup“.
Tuttavia, conclude, “si potrà dire che il calcio è tornato alla normalità solo quando ci sarà di nuovo il pubblico negli stadi. Non vediamo l’ora di tornare all’Old Trafford a guardare il calcio. Quando questo succederà, allora sarà davvero un giorno molto speciale“.
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