L’UEFA sblocca 70 milioni per aiutare i club durante la quarantena. Aiuteranno 676 squadre in tutte le 55 federazioni affiliate
L’UEFA sblocca 70 milioni per aiutare i club durante la quarantena. Il comitato esecutivo ha sbloccato immediatamente i compensi riservati ai club che hanno rilasciato i propri giocatori per gli incontri delle nazionali in Nations League e nelle qualificazioni per gli Europei. I fondi aiuteranno 676 squadre di tutte le 55 federazioni affiliate alla confederazione europea. Le società riceveranno da 3.200 a 630.000 euro ciascuna.
“I club europei” ha detto il presidente Ceferin, “sono parte integrante del successo delle competizioni delle nostre squadre nazionali. Di conseguenza, una parte dei ricavi di queste manifestazioni viene distribuita ai club“.
Così il presidente della UEFA ha commentato la decisione di anticipare i pagamenti alle società in modo da alleggerire la crisi economica collegata alla pandemia dovuta al coronavirus. “In questi tempi difficili in cui molti club si trovano ad affrontare problemi finanziari, in particolare con il loro flusso di cassa, era nostro dovere assicurarci che i club stessi ricevessero questi pagamenti il più rapidamente possibile” ha detto Ceferin.
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Il dettaglio dei pagamenti UEFA
I pagamenti, spiega l’ANSA, verranno effettuati subito. Cinquanta milioni andranno ai club che hanno mandato giocatori nelle 39 nazionali non coinvolte negli spareggi delle qualificazioni europee. Altri 17,7 milioni alle società i cui calciatori sono impegnati nei playoff. Gli ultimi 2,7 milioni sono relativi agli spareggi che si giocheranno in autunno.
In base all’accordo tra UEFA e l’ECA, altri 130 milioni saranno successivamente distribuiti alle squadre che avranno calciatori convocati per la fase finale di Euro 2020.
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