La Serie A potrebbe presto ripartire, ma restano ancora molti dubbi sulla data per il ritorno in campo. Le 20 società chiedono maggiori certezze prima di riprendere gli allenamenti.
Ancora tantissimi i dubbi intorno alla ripartenza della Serie A. Le squadre potrebbero tornare ad allenarsi dal prossimo 4 maggio, ma non esiste ancora una data precisa per la ripresa del campionato di calcio e le squadre coinvolte chiedono maggiore chiarezza.
In seguito all’incontro di ieri in video conferenza tra il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, e gli esponenti di Figc e Lega Calcio, non si è ancora arrivati ad una fumata bianca. Servirà un confronto anche con il Ministro della Salute, Roberto Speranza, e intanto il tempo scorre.
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Serie A, dubbi sulla ripartenza. La Uefa pensa alle coppe
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, i giocatori non sarebbero intenzionati a riprendere gli allenamenti prima di conoscere una data precisa per la ripresa del campionato. Possibile dunque che dal 4 maggio possano svolgersi esercizi individuali e solamente dal 18 in piccoli gruppi.
Spadafora, ieri, ha preso tempo, ma intanto la Uefa sembrerebbe essere decisa a far ripartire le coppe europee nel mese di agosto. Il massimo organo del calcio europeo avrebbe richiesto di terminare i tornei nazionali entro il 31 luglio. Nel caso in cui i calciatori di Serie A dovessero riprendere solamente il 18 maggio ad allenarsi in gruppo, slitterebbe ulteriormente la ripartenza del campionato, che potrebbe dunque essere compresso in poche settimane tra giugno e luglio. Secondo il Corriere dello Sport, le squadre del centro-sud avrebbero proposto di disputare le partite dopo le 22 per non soffrire il caldo asfissiante dei mesi estivi. L’ennesima proposta che verrà valutata in queste settimane.
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