Dal 4 maggio avrà inizio la Fase 2 del Coronavirus in Italia. L’utilizzo delle mascherine dovrebbe diventare obbligatorio e bisognerà seguire minuziosamente le linee guida imposte dal Governo.
In Italia si attende l’arrivo della “Fase 2”, l’allettamento delle misure restrittive imposte a causa del Coronavirus. Novità importanti arriveranno nei prossimi giorni, dato che oltre 2 milioni di persone dovrebbero tornare a lavoro. Bisognerà imparare a convivere in una realtà differente dal passato e un ruolo fondamentale lo avranno le mascherine.
Sarà fondamentale evitare l’affollamento per le strade e l’assembramento nei mezzi pubblici durante le ore di punta. Il Premier Conte ha spiegato che ci si potrà muovere all’interno del proprio comune senza l’autocertificazione, ma l’attenuazione del lockdown non dovrà generare uno stravolgimento delle regole rispettate nella Fase 1.
Potrebbe interessarti anche: Coronavirus, Fase 2: “Addio a strade e mezzi affollati”, altra mazzata per il calcio?
Coronavirus, Fase 2 l’utilizzo delle mascherine
Come riportato anche dal Messaggero, questa politica porterà a seguire delle linee guida chiare e mirate alla tutela dei cittadini che torneranno a popolare le città. Un focus maggiore verrà incentrato proprio sull’utilizzo delle mascherine, che dovrebbero obbligatoriamente essere indossate ogni volta che si esce di casa. Luoghi aperti, chiusi o mezzi di trasporto, nessuna distinzione.
Anche nei luoghi pubblici, dove non è possibile garantirla, bisognerà mantenere la distanza di un metro e mezzo e indossare la mascherina sarà quindi ancora più fondamentale. In alcune regioni e comuni italiani, come quelli di Viterbo e Forlì, l’utilizzo della mascherina è già diventato obbligatorio e anche il resto d’Italia potrebbe dover rispettare queste linee guida fondamentali per evitare un nuovo picco dei contagi.
Indossando le mascherine, la cui unica incognita è quella di garantirne un numero sufficiente, potrebbe essere infine possibile tornare a correre lontano dalla propria casa (purchè da soli), trovare i familiari che risiedono in altri quartieri o comuni (della propria regione), entrare in strutture commerciali e salire sull’aereo, mantenendo sempre le dovute distanze di sicurezza.
Leggi anche -> Coronavirus, Fase 2: cosa cambia in uffici, fabbriche e mense. Le novità