“Eriksen, una delusione”, duro attacco di un ex leggenda dell’Inter

Christian Eriksen, centrocampista dell’Inter, è stato criticato da un ex leggenda del club nerazzurro. 

Christian Eriksen, duro attacco di un ex Inter
Eriksen, duro attacco di un ex Inter

Christian Eriksen ha ricevuto una dura critica da una ex ala sinistra dell’Inter in una recente intervista. Il danese è arrivato in nerazzurro nella sessione invernale di calciomercato e ha trovato difficoltà ad integrarsi nel campionato italiano e con il gioco di Antonio Conte.

Minutaggio scarso e tanta panchina per quello che sarebbe dovuto diventare il fattore determinante per la rincorsa alla Juventus e allo scudetto. Anche i tifosi si sono divisi: c’è chi ha difeso Eriksen per le poche occasioni ricevute, e chi invece aveva riposto tutte le sue speranze per il definitivo salto di qualità ed è rimasto deluso.

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Eriksen all’Inter, la critica di una leggenda nerazzurra

Eriksen, la critica dopo il suo arrivo all'Inter
Eriksen, la critica dopo il suo arrivo all’Inter

A parlare per ultimo del centrocampista dell’Inter, è stato Mario Corso. Attualmente osservatore, l’ex giocatore ha vinto due Champions League, quattro scudetti e due Coppe Intercontinentali con i nerazzurri tra il 1962 e il 1971.

Una vera e propria leggenda, che non ha risparmiato critiche ad Eriksen in una recente intervista per la Gazzetta dello Sport. Corso ha infatti dichiarato: “Ha giocato pochissimo. Un motivo dovrà pur esserci. Ora è considerabile come una delusione“.

Parole forti, ma l’ex ala interista ha riposto speranze nel classe 92′, sottolineando come per i centrocampisti il campionato italiano sia tra i più difficili. In sintesi, tanta qualità ma poca sostanza. Un aspetto che però potrà essere migliorato. Molta è la fiducia di Corso nei confronti di Eriksen, come da lui stesso ammesso: Sarà determinante, ne sono certo”.

L’ex giocatore del Tottenham dovrà trovare la migliore condizione fisica ed entrare al più presto nei meccanismi di gioco per riuscire a diventare davvero determinante. Per Mario Corso dovrebbe giocare alle spalle delle due punte, così da valorizzare meglio il suo talento. Infine, una battuta su chi è il migliore tra i due a battere le punizioni: “Bella lotta. Sono felice che l’Inter abbia preso uno specialista”.

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