Zlatan Ibrahimovic, nonostante la comunicazione del Milan, non è ancora tornato in Italia al contrario dei suoi compagni. Come riporta Sky Sport lo svedese sta aspettando una data certa per la ripresa degli allenamenti, ma al suo rientro dovrà comunque scontare le due settimane di quarantena.
Zlatan Ibrahimovic non ha fretta di tornare in Italia. Il Milan aveva invitato i suoi giocatori all’estero di rientrare entro questa settimana, per la precisione non oltre giovedì 23 aprile. L’attaccante svedese però, al contrario dei suoi compagni, potrebbe non rispettare questo termine e posticipare il suo rientro.
Una scelta personale non legata a motivi di mercato, come può essere per Higuain, ma alla ripresa degli allenamenti. Il classe ’81 infatti, prima di imbarcarsi sull’aereo, vorrebbe sapere con certezza quando si tornerà in campo. La data più probabile rimane il 4 maggio, ma non è ancora stata ufficializzata e potrebbe ancora cambiare.
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Milan: Ibrahimovic aspetta una data sicura sulla ripresa
Il Milan aspetta con ansia il ritorno di Zlatan Ibrahimovic. La stagione è ancora sospesa, ma si spera di ricominciare e terminare il campionato. Il campione svedese però, prima di affrettare i tempi, vuole una risposta certa sulla ripresa degli allenamenti e non vuole sprecare tempo. In Svezia infatti, grazie a un lock-down più tranquillo, ha la possibilità di tenersi in forma con l’Hammarby. In ogni caso però, quando arriverà a Milano, dovrà scontare le due settimane obbligatorie di quarantena, rischiando di riprendere dopo rispetto ai suoi compagni.
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