La Serie A prova a ripartire e a completare una stagione sospesa in seguito all’accentuarsi dell’emergenza Coronavirus. Lo scenario più ottimistico è riprendere gli allenamenti il 4 maggio, ma i tempi si potrebbero allungare e condizionare anche lo svolgimento del prossimo campionato se e quando ci sarà.
Si studiano nuove proposte, ipotesi. L’ultima è quella proposta, informalmente, a Adriano Galliani in un’intervista al “Giornale”. L’ex a.d. del Milan si dichiara favorevole alla ripresa del campionato di Serie A, ma attraverso una rivoluzione totale dei calendari.
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Serie A, Galliani propone il nuovo formato
Adriano Galliani propone di aggirare lo stop con un’idea innovativa per il calcio italiano e non solo: “E’ giusto concludere la stagione, ma magari con calma anche dopo settembre e ripartire nel 2021 con quella successiva”. In questo modo il calcio si allineerebbe all’anno solare, sperando che tra qualche mese l’emergenza sanitaria sarà sconfitta così da ripartire in totale sicurezza.
In questo modo però, con gli Europei 2020 spostati e fissati a giugno, andrebbe cambiato il regolamento e accorciata la prossima stagione: “La Serie A sarà diversa, si può pensare di dividerla in due gironi da dieci squadre con le prime otto o le prime quattro che si sfidano ai play off per lo scudetto. Si giocherebbe in cinque mesi, anche per evitare uno stop quando nel 2022 ci saranno i Mondiali in Qatar da novembre a dicembre. Dopo si potrà tornare alla normalità”.
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