Victor Montagliani, vicepresidente della FIFA, è ottimista sulla ripresa del calcio. “Ma credo che si giocherà a porte chiuse per tutto il 2020”
“Non credo che nel 2020 si potrà giocare con i tifosi allo stadio. Penso sia molto difficile, e vale anche per gli altri sport“. Victor Montagliani, presidente della Concacaf e vicepresidente FIFA, si mostra ottimista sulla ripresa dei campionati ma non sulla presenza dei tifosi in un’intervista a “La politica nel pallone” su GR Parlamento.
La ripresa degli allenamenti, ha aggiunto, “sarebbe un messaggio importante, piano piano dobbiamo tornare alla vita normale. Il calcio ha sempre fatto quello che ha voluto, però stavolta dovrà attenersi alle indicazioni delle autorità sanitarie e governative“.
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FIFA, Montagliani: “Niente calciatori con le mascherine”
Montagliani ha bocciato la proposta di un medico belga di mandare i calciatori in campo con le mascherine. “Così sarebbe meglio non giocare, va un po’ troppo al di là della normalità. Quando si tornerà a giocare, dovrà essere il calcio che conosciamo“. Su questo, spiega, è d’accordo anche il presidente Infantino. “Oggi le vite delle persone contano più del calcio. Lavoriamo per poter tornare alla normalità, e se si dovrà aspettare di più allora aspetteremo“.
Nel 2020, racconta ancora Montagliani, “ci sarà comunque spazio per le nazionali anche se in questo momento bisognerà trovarlo“. La FIFA ha comunque dato il via libera al prolungamento dei contratti oltre il 30 giugno, se la stagione dovesse sforare la scadenza, a patto che giocatori e società siano d’accordo. Accantonata invece l’idea di un calciomercato aperto fino a dicembre. “Abbiamo deciso che era meglio attenersi alle 16 settimane” ha detto.
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