La Lazio in allenamento (Getty Images)
Quando (e se) riprenderanno gli allenamenti, per i giocatori delle squadre di Serie A cambieranno molte abitudini. Bisognerà mantenere il distanziamento sociale e ci saranno msirue di sicurezze. Ognuno di loro sarà quasi come in un bunker
Se e quando ripartirà la Serie A cambierà tutto: non solo le abitudine dei singoli cittadini e delle loro famiglie, ma anche quelli dei calciatori. Prima di pensare alle partite, dovranno ripartire gli allenamenti: e per i giocatori sarà l’inizio di una vita diversa rispetto a prima. La Gazzetta dello Sport ha spiegato nel dettaglio cosa prevedono i protocolli proposti dalla Figc al Governo, che cominciano proprio a cominciare dagli allenamenti.
Nelle modalità di ripresa delle attività, vanno considerati i tecnici, i medici, fisioterapisti, magazzinieri e il resto del personale che dovrà essere coinvolto. Si tratta di un totale che va dalle 50 alle 70 persone. Chiaramente questo intero gruppo di lavoro dovrà essere esente dal contagio, e quindi costantemente monitorato. Sicuramente saranno vietati contatti ravvicinati e assembramenti, a partire dagli spostamenti.
Potrebbe interessarti anche – Serie A, Sarri sulla ripresa: “Giocheremo in estate, in campo 15 mesi”
Massima cautela nei ritiri: niente camerieri a contatto coi calciatori, ma file distanziate per i buffet. Saranno limitati gli ingressi di personale esterno, come ad esempio operai e tecnici: calciatori avvisati. Non mancheranno esami scaglionati: in caso di esiti sospetti, i calciatori saranno separati e non potranno partecipare a sedute collettive. Sarà comunque possibile, previo risultati dei test, dormire in camere doppie e mangiare insieme, seppur con le dovute cautele e distanze.
Ovviamente nessun contatto con persone estranee al club: insomma, i calciatori saranno ancora più irraggiungibili di quanto lo sono stati fino ad adesso. E non mancano le raccomandazioni per quando i giocatori torneranno a casa, ossia alla fine del periodo di ritiro (che sarà di almeno 15 giorni). Anche in questo caso le misure di cautela restano rigorore, ma soprattutto dovranno essere azzerati i contatti con l’esterno. Insomma, calciatori che dovranno vivere in una bolla, ancora di più di quanto è stato fino ad ora.
Leggi anche – Serie A, ipotesi “Mundialito”: tutte le partite solo in poche città sicure
Rafael Leao sta vivendo il momento peggiore della sua carriera e con Conceiçao non c'è…
Colpo di scena che potrebbe portare ad un risvolto clamoroso quello che riguarda il futuro…
Vinta una partita difficilissima come quella contro il Genoa, Lautaro Martinez si è lasciato andare…
La sostituzione contro il Torino conferma che il rapporto tra il Milan e Leao è…
Il futuro di Hakan Calhanoglu può clamorosamente cambiare al termine della stagione: il centrocampista turco…
Arrivano delle nuove notizie su quello che può essere il futuro di Maurizio Sarri pronto…