Il Milan fissato una data limite per il rientro dei calciatori dall’estero. Dopo il ritorno in Italia, tutti resteranno in quarantena per due settimane prima della possibile ripresa degli allenamenti.
Il Milan si prepara alla ripresa degli allenamenti. Come riportato da Sportmediaset, la società rossonera ha richiamato i dodici giocatori attualmente all’estero che dovranno tornare entro una settimana. La data limite è giovedì 23 aprile, dopo la quale scatterà l’isolamento domiciliare di quattordici giorni, in obtemperanza dei protocolli di sicurezza vigente. Tutto è stato programmato in previsione della possibile ripresa degli allenamenti, al momento fissata a inizio maggio.
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Milan, chi sono i calciatori all’estero
Alla stregua di quanto avvenuto in altri club, anche il club rossonero ha concesso ad alcuni suoi tesserati di raggiungere le famiglie all’estero nel periodo di stop forzato per la pandemia. Si tratta di Ibrahimovic, Begovic, Leao, Castillejo, Krunic, Rebic, Kessié, Calhanoglu, Bennacer, Kjaer, Paquetà (da pochi giorni diventato padre) e Theo Hernandez. Fra gli stranieri è rimasto a Milano solo Musacchio.
Ibrahimovic è l’unico tra tutti i compagni che ha potuto riprendere confidenza con il pallone e gli allenamenti. Lo svedese, infatti, ha partecipato ad alcune sedute di allenamento dell’Hammarby, squadra svedese di cui è uno dei proprietari.
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