Nonostante le tante voci d’addio, il dirigente del Milan Paolo Maldini potrebbe restare. Ma sarebbe lui a dettare le condizioni per la conferma. Serve un confronto con l’ad Ivan Gazidis
Anche in casa Milan è tutto fermo, così come in ogni altro club di Serie A. L’emergenza Coronavirus ha bloccato il lavoro sul campo, e le incognite sul futuro sono moltissime. Ne aveva già diverse il club rossonero, che poco prima della crisi aveva congedato l’ormai ex cfo Zvonimir Boban, e che vede in bilico il futuro anche dell’altro illustre dirigente Paolo Maldini. L’ex bandiera milanista è stato reduce da una sgradevole esperienza con il Coronavirus, guarito così come il figlio. In tutto questo tempo si è parlato di un suo probabile addio, come conseguenza più o meno diretta di quello di Boban. Eppure, secondo La Gazzetta dello Sport, le intenzioni di Maldini sono quelle di restare.
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Milan, Maldini detta le condizioni per restare
Niente addio, quindi: ma solo a determinate condizioni: vorrebbe partecipare alle decisioni cruciali sul mercato, ma anche sulla scelta dell’allenatore. Un aspetto che ha creato la rottura tra l’ad Ivan Gazidis e Boban, che accusò il dirigente di aver operato da solo la scelta di Rangnick come futuro tecnico rossonero. A quanto scrive la Gazzetta, Ivan Gazidis è un sostenitore di Maldini e non vorrebbe il suo addio, ma la scelta finale spetta al diretto interessato, che arriverebbe anche a dettare le condizioni per la sua conferma. Se ne saprà di più quando la squadra tornerà all’attività normale, con una ipotetica ripresa degli allenamenti prevista per fine maggio.
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