I calciatori stranieri della Juventus trascorreranno la Pasqua all’estero, ma torneranno in Italia nel giorno di Pasquetta per prepararsi ai test medici. Fa eccezione Dybala, che è rimasto nel nostro paese
Il 4 maggio potrebbero riprendere gli allenamenti in Serie A, ma prima i calciatori dovranno prepararsi: test medici e nuova idoneità sportiva. Tutto da svolgere entro la fine di aprile. Per questo, la Juventus ha richiamato i suoi calciatori stranieri: tutti all’estero, ad eccezione di Paulo Dybala che non è mai partito, anche perché rimasto in quarantena dopo la positività al Coronavirus. I bianconeri all’estero trascorreranno la Pasqua nei rispettivi paesi, ma nel giorno di Pasquetta si metteranno in viaggio per tornare a Torino.
Juventus, rientrano tutti gli stranieri tranne Dybala che non è mai partito
Si tratta di Cristiano Ronaldo, che si trova in Portogallo, Miralem Pjanic, attualmente in Lussemburgo, Sami Khedira, che è in Germania, Gonzalo Higuain, che si trova in Argentina. Nell’elenco anche Wojciech Szczesny in Polonia, Adrien Rabiot in Francia e Douglas Costa, Danilo e Alex Sandro in Brasile. Tutti questi calciatori sono stati richiamati dalla Juventus e dovranno rientrare a Torino nell’arco di 48/72 ore. Per tutti loro pronti 14 giorni di quarantena in casa con un inizio di allenamenti da svolgere nelle quattro mura. Poi test medici per prepararsi alla ripresa, che teoricamente è prevista per il giorno 4 maggio alla Continassa.
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