Un gesto simbolico da applausi, un esempio. L’allenatore del Napoli, Gennaro Gattuso e il ds Giuntoli, visto il persistere della crisi economica dovuta alla pandemia da coronavirus, hanno deciso di donare una mensilità del loro stipendio ai dipendenti in cassa integrazione.
La decisione del presidente del Napoli di mettere tutti i dipendenti della società in cassa integrazione ha fatto discutere. La mossa di De Laurentiis non ha nulla di clamoroso, ma si tratta di ciò che tutte le aziende stanno facendo. Forse, in pochi si aspettavano che un club di Serie A con i conti perfettamente in regola arrivasse ad ottenere questa misura.
Situazione che non ha lasciato insensibili l’allenatore Rino Gattuso e il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, che come si legge sul Corriere del Mezzogiorno, hanno deciso di donare un loro stipendio in favore dei circa trenta dipendenti amministrativi del Napoli, tra cui gli addetti alla segreteria e i magazzinieri. Si tratta di lavoratori che hanno contratti di normali dipendenti, e non godono delle contrattualistiche speciali riservate ai tesserati, con ingaggi di tutto rispetto. Milionari nel caso di allenatore e giocatori. Un bell’esempio che i tifosi del Napoli hanno subito apprezzato: in attesa che il calcio possa ripartire e che la squadra azzurra ritorni in campo.
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