In attesa di sapere se e quando riprenderà la Bundesliga, l’Hertha Berlino cambia allenatore. Bruno Labbadia, l’ex attaccante di origine italiana, è il nuovo tecnico della squadra. Prende il posto di Alexander Nouri, individuato come traghettatore dopo le dimissioni di Jurgen Klinsmann, a sua volta subentrato a Covic.
“Non vediamo l’ora di cominciare . L’Hertha ha piani chiari e ambiziosi per il futuro e siamo felici di farne parte” ha detto Labbadia, che prenderà ufficialmente il suo posto in squadra dopo Pasqua.
La carriera di Labbadia in Bundesliga
Ex attaccante, classe ’66, per tre stagioni al Bayern Monaco, Labbadia ha iniziato come allenatore nel 2003 al Darmstadt, la squadra con cui aveva esordito da calciatore. Dopo un passaggio in seconda divisione al Greuther Fürth, nel 2008-09 debutta in Bundesliga al Bayer Leverkusen e centra la finale di Coppa di Germania, persa per 1-0 con il Werder Brema.
Allena poi l’Amburgo, ma viene esonerato prima della fine della stagione, e lo Stoccarda che in un anno e mezzo conduce in Europa. Anche questa esperienza si chiude con un esonero, nell’agosto 2013. Ad aprile 2015 torna all’Amburgo. Vince i playoff retrocessione a fine stagione, centra il decimo posto nella successiva. Ma nel 2016-17 resiste solo cinque giornate, in cui ottiene solo un punto. Nelle ultime due stagioni ha allenato il Wolfsburg, che ha chiuso al sesto posto la stagione 2018-19.
Labbadia trova l’Hertha al 12° posto in classifica con l’Eintracht Francoforte a 28 punti dopo 25 gare. In Bundesliga sono stati fin qui sette i cambi in panchina. Oltre all’Hertha, hanno cambiato allenatore il Bayern Monaco (Flick per Kovac), il Colonia (Gisdol per Beierlorzer), il Mainz (Beierlorzer per Schwarz), il Fortuna Dusseldorf (Rosler per Funkel),l’ Augsburg (Herrlich per Schmidt).
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