I timidi segnali di ripresa fanno sperare che l’Italia possa uscire – a breve – dall’emergenza Coronavirus. La quarantena totale, con gli italiani chiusi in casa e quasi tutte le attività economiche ferme, potrebbe terminare tra la fine di aprile e l’inizio di maggio. Solo ipotesi, non ci sono date ufficiali o conferme governative, ma si comincia a pianificare la tanto attesa “Fase 2”. Anche il mondo del calcio si prepara: anche se non si sa quando si potrà tornare a giocare, le squadre di Serie A devono cominciare ad allenarsi. Allenamenti normali, sul campo, e non quelli svolti a casa in queste settimane. Saranno necessarie almeno tre settimane di lavoro, ecco perché si cerca di ottenere l’ok dai medici e dagli organi governativi.
Serie A, il campionato potrebbe terminare a metà luglio
La Gazzetta dello Sport oggi in edicola mette sul piatto alcune date plausibili: la Serie A potrebbe riprendere il 24 maggio oppure il 31 dello stesso mese. Al più tardi si potrebbe ripartire il 7 giugno. Restano da giocare 12 turni di campionato più un’altra giornata da dedicare ai 5 recuperi non ancora giocati. Servirebbero, quindi, almeno sei settimane di tempo, e il campionato finirebbe – al più presto – tra l’inizio e la metà di luglio, per poi fare spazio alle coppe europee. Dovrebbe essere questo il piano generale, tenendo presente che la Fifa ha dato l’ok per prolungare i contratti di calciatori e allenatori in scadenza il 30 giugno in modo da poter completare tutti i tornei rimasti in sospeso.
Leggi anche – Taglio stipendi, l’AIC boccia la Lega Serie A: “Proposta vergognosa”
Leggi anche – Sky e Dazn, diritti tv scontati: la Lega corre ai ripari
