La Formula 1 è ferma, come ogni altro sport. In attesa della ripresa, la Mercedes ha deciso di mettersi a produrre respiratori per aiutare i malati di Coronavirus. Mille macchine al giorno, che saranno costruite nel centro di Brixworth, in Inghilterra, dove normalmente vengono assemblati i pistoni delle vetture di Formula Uno. Come riporta Sky, la Mercedes ha annunciato che in settimana consegnerà i primi apparecchi respiratori da consegnare al governo britannico per metterli a disposizione dei servizi sanitari. Ovviamente tutto in forma gratuita.
Mercedes, dai turbocompressori di Formula Uno ai respiratori polmonari
Il respiratore è stato sviluppato dal team di Formula 1 con sede in Gran Bretagna: in 15 giorni l’apparecchiatura è stata approvata dall’University College London (UCL), nell’ambito dell’operazione “Project Pitlane” che riunisce altri team di F1, come Red Bull, McLaren, Williams, Racing Point, Haas e Renault. I dispositivi aiuteranno i pazienti più gravi, con i quali le normali maschere di ossigeno non sono sufficienti. La fabbrica, che di solito crea pistoni e turbocompressori, metterà a disposizione 1000 respiratori al giorno. “Dall’annuncio del progetto, abbiamo avuto un numero altissimo di richieste per il dispositivo CPAP da tutto il mondo” ha spiegato Andy Cowell, direttore del centro. Per questo la Mercedes renderà pubblici e gratuiti i progetti del dispositivo.
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