Thomas Muller non vestirà la maglia dell’Inter. L’attaccante tedesco ha rinnovato il suo contratto con il Bayern Monaco, spegnendo definitivamente le speranze di Antonio Conte. Da diversi mesi il tecnico leccese era sulle sue tracce, ma con l’immagine pubblicata sul proprio account Twitter, il Campione del Mondo del 2014 ha cancellato ogni chance in maniera ufficiale.
Il centravanti era stato inserito in numerose voci di mercato, che riportavano quasi per certa la rottura con il Bayern Monaco dopo 20 anni dal suo arrivo nelle giovanili del club. Una separazione dolorosa, generata soprattutto da un rapporto burrascoso con l’ex allenatore Niko Kovak. L’arrivo di Hans-Dieter Flick ha però ribaltato completamente la situazione, portando Muller alla decisione di rinnovare.
Muller rinnova con il Bayern Monaco: sfuma il colpo per Conte
Con 10 gol 19 assist in 36 presenze, Thomas Muller ha ripreso in mano il Bayern Monaco, tornando uno dei giocatori più incisivi nella squadra nonostante i suoi 30 anni. L’aumento di minutaggio e di fiducia del nuovo allenatore, hanno consolidato il rapporto tra il giocatore e la società che l’ha cresciuto. Lo stesso attaccante ha dichiarato con gioia: “Sono felice di aver trovato l’accordo fino al 2023. Sono sicuro che quando riprenderemo a giocare, continueremo a farlo con successo. Questo mi stimola. La mia priorità era rinnovare al Bayern e il club aveva lo stesso feeling. Due terzi della mia vita ormai li ho passati qui, questo club non è solo un vecchio datore di lavoro per me. È la mia passione“. Occasione definitivamente sfumata per Antonio Conte che, dopo il mancato arrivo di Giroud, ha dovuto ingoiare un altro boccone amaro, in attesa dell’arrivo di un centravanti alternativo alla coppia Lukaku-Lautaro Martinez.
Ich freue mich sehr, dass ich beim @FCBayern bis 2023 verlängert habe und werde weiterhin für diesen Klub alles geben. Denn dieser Verein ist für mich nicht einfach irgendein Arbeitgeber. Er ist meine Leidenschaft.❤️⚽️#esmuellert #Müller2023 #fcbayern #Herzensklub #ThomasMüller pic.twitter.com/HgMnXGuH5B
— Thomas Müller (@esmuellert_) April 7, 2020
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