Il taglio degli stipendi è uno dei temi più caldi nel mondo calcistico in questi giorni difficili. L’emergenza Coronavirus porterà numerose conseguenze a tutti i club e Toni Kroos, centrocampista del Real Madrid, ha voluto esprimere la propria opinione in merito.
Così come in Serie A, dove il dibattito è ancora vivo, anche nella Liga la decurtazione dello stipendio dei calciatori resta un argomento di forte discussione. Il Barcellona ha annunciato negli scorsi giorni che i giocatori non percepiranno il salario intero, proprio come fatto dalla Juventus in Italia, ma il Real Madrid non ha ancora preso una decisione ufficiale.
Kroos contrario al taglio stipendi: le parole del centrocampista
In un’intervista alla radio SWR Sport, Toni Kroos si è schierato a sfavore del taglio stipendi. Il centrocampista, infatti ha dichiarato: “E’ come se si donassero invano i soldi ai club. Sono più favorevole ad un pagamento intero della paga e che ognuno di noi possa fare qualcosa di sensato. A tutti viene chiesto di intervenire dove necessario e con quei soldi si possono aiutare molti posti che richiedono una mano”.
Kroos ha espresso una propria considerazione anche sul futuro del calcio in seguito al Coronavirus: “Dipende anche da quanto tempo si fermerà tutto. Se ripartiremo a maggio, si troveranno sicuramente soluzioni per i club. Se è necessario fermarsi fino all’inverno, posso immaginare che alcuni club non ce la faranno. Questo cambierebbe il calcio come lo conosciamo. Meno soldi sul mercato? È difficile che alcune somme di denaro possano ancora essere pagate. Forse questo non è un aspetto troppo negativo, dato che si era raggiunto un livello troppo estremo. Chiaramente questa situazione varierà da club a club”.
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