Anche la Uefa ha preso una posizione chiara e irreversibile: i campionati nazionali vanno terminati. Ad ogni costo, e se – ovviamente – ci saranno le condizioni sanitarie. Una lettera inviata a ogni lega europea, scaturita dopo la decisione del Belgio di interrompere definitivamente la stagione a una giornata dalla fine del campionato, annullando i play off e i play out e assegnando il titolo al Bruges e le posizioni nelle coppe e retrocessioni in base all’ultima classifica. Non è questo, però, quello che la Uefa chiede: l’intenzione è di completare la stagione, anche a costo di giocare durante l’estate.
E dall’Inghilterra arriva una clamorosa ipotesi: la Premier League si potrebbe giocare in campo neutro, in Cina. Secondo “Athletic” alcuni club di Premier League avrebbero proposto di completare la stagione in Cina, dove inizialmente si è diffuso il Covid-19. Un paese in cui la situazione sembra lentamente nornalizzarsi. L’idea sarebbe quella di giocare in blocco il campionato (o meglio la parte restante) in Cina. Soluzione soprendente, ma che sembra impossibile da realizzare per diversi addetti ai lavori: “Non ha il minimo senso – ha detto il direttore di un club di Premier League (rimasto anonomo) – anche se fosse proposta, questa idea sarebbe sicuramente respinta”.
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