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La Premier League, come i maggiori campionati europei, sta immaginando come riprendere e finire la stagione nonostante l’emergenza Coronavirus. Nelle ultime ore, tra le ipotesi sul tavolo, c’è quella di tornare a giocare tra maggio e giugno con diverse novità. Il calendario infatti, mancando 92 partite totali più le possibile gare europee, sarebbe molto fitto e dispendioso per i giocatori. Per questo la FA, per andare incontro alle squadre, starebbe pensando di allargare il numero delle sostituzioni dalle classifiche tre a cinque cambi a partita. D’altronde, dopo un lungo periodo di inattività e pochi allenamenti, è faticoso sostenere così tanti impegni ravvicinati e si rischiano tanti problemi fisici.
Premier League: le ipotesi per il finire il campionato

L’altra modifica del regolamento, per certi versi clamorosa, riguarderebbe il VAR che potrebbe essere sospeso. Il motivo è giustificato dagli spazi ristretti in cui lavorano gli addetti e gli arbitri per rivedere le immagini e comunicare col direttore di gara. Il rischio contagio sarebbe troppo alto e l’assenza della moviola in campo, introdotta questa stagione in Inghilterra, non è un’idea da scartare per un rivoluzionario finale di Premier League.
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