Wimbledon, rinviata l'edizione 2020
La notizia era ampiamente annunciata ed è stata ufficializzata oggi con un comunicato che ha gettato ulteriormente nello sconforto gli appassionati di tennis e dello sport in generale. L’edizione 2020 di Wimbledon non si disputerà. Il mitico torneo Slam di Londra, uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno, è stato costretto ad alzare bandiera bianca a causa dell’accentuarsi dell’emergenza Coronavirus, epidemia che anche in Inghilterra sta mietendo, purtroppo, vittime e contagiati.
Il Coronavirus e la sua forza dilagante hanno “eguagliato” le due Guerre Mondiali. Solo negli anni dei due conflitti, infatti, il Major di Church Road non era stato disputato. Quella di quest’anno sarebbe dovuta essere la 134esima edizione del torneo, vinto nelle ultime due edizioni da Novak Djokovic. L’organizzazione dei Championship per “consolare” gli appassionati ha già comunicato le date dell’edizione 2021 che si disputerà dal 28 giugno all’11 luglio.
Al pari del calcio e del motorsport, anche la stagione del Tennis è avvolta nell’incertezza. Inizialmente l’Atp aveva sancito uno stop dei tornei fino all’8 giugno. La sospensione di Wimbledon sancisce, di fatto, anche il rinvio in toto degli eventi su erba previsti da giugno a metà luglio. A questo punto la speranza è rifarsi con lo swing estivo sul cemento americano ma anche lì la situazione sanitaria per il Coronavirus è tutt’altro che promettente.
Leggi anche – Federer, donazione alle famiglie povere della Svizzera per l’emergenza Coronavirus
Possibile colpo di scena in casa Napoli con l'addio di Antonio Conte che torna argomento…
A partire dalla prossima stagione l’attaccante della Nazionale Lorenzo Lucca potrebbe non vestire più la…
Il nome di Moise Kean sta divetando importantissimo: in estate si parlerà solo del suo…
Non è un momento felice quello per gli allenatori in Italia, almeno per coloro che…
Ci sono aggiornamenti che riguardano quello che può essere il futuro di Ademola Lookman con…
La possibilità che svelano dall'estero è quella di vedere di nuovo Rodrigo De Paul in…