Si prova a stringere per far ripartire i campionati: non si sa bene ancora quando (e nemmeno come) ma dai calciatori emerge la volontà e disponibilità di giocare anche in estate pur di completare la stagione, come vorrebbero le società e la Figc. Come si legge sul Corriere dello Sport, domani la Uefa comunicherà alle federazioni i tre piani per salvare la stagione. L’ultimo prevede la ripartenza entro il 21 giugno con slittamento della chiusura alla fine di luglio.
Stipendi tagliati, la Figc chiederà aiuti al governo
Figc allineata mentre nei club cresce il partito dello stop definitivo. Intanto, sul tema degli stipendi l’accordo in casa Juventus ha fatto saltare il banco in Lega. Club costretti ad adeguarsi, ma ci saranno situazioni e trattative differenti e c’è chi ha fermato i pagamenti anche prima: il Genoa da febbraio, Sampdoria e Torino non hanno ancora versato febbraio. Infine, La Figc verso l’istituzione di un fondo salva calcio e chiede al Governo un contributo dell’1% sulla raccolta delle scommesse che valgono circa 10 miliardi di euro e sulle quali il sistema calcio in Italia non prende nulla pur mettendo a disposizione i suoi marchi.
Leggi anche – Cristiano Ronaldo contro il Coronavirus, messaggio di solidarietà su Instagram | FOTO
Leggi anche – Serie A, l’AIC puntualizza: “Giocatori pronti al taglio stipendi”