In Inghilterra chiude tutto tranne la Premier League, nel Regno Unito infatti ha prevalso la modalità cautelativa del lockdown sull’onda del modello Italia per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Salvaguardare la Nazione senza perdere il calcio, è questa l’idea che starebbe facendo storcere il naso a più di qualcuno: una proposta, che incontrerebbe anche il favore del Governo, è quella di terminare la stagione in stile Mondiale per Club. La sospensione del campionato dovrebbe terminare prima del 30 aprile e, stando a quel che riporta l’Indipendent, si vorrebbero far disputare le 92 partite mancanti in giornate ravvicinate nell’arco di giugno-luglio, arrivando a giocare – se fosse necessario – ogni tre giorni a porte chiuse.
Premier League, proposta sui generis per terminare la stagione
Le 20 squadre, per prepararsi a questo evento particolare, passerebbero sei settimane in ritiro presso località isolate. Successivamente ciascun incontro verrebbe trasmesso in chiaro e i giocatori delle diverse compagini uscirebbero solamente per disputare le gare. Lo stesso vale per cameramen e operatori tecnici, gli unici ammessi negli impianti (solo alcuni e selezionati) per riprendere e commentare le sfide. Se da una parte arriva l’ok governativo, dall’altra una parte della comunità storce il naso: il principale appunto sarebbe per il sistema sanitario, qualora dovessero registrarsi infortunati – nel corso dei match – diversi giocatori potrebbero sovraccaricare una situazione medica già strabordante per l’emergenza. Iniziativa, altresì, evitabile – secondo buona parte della popolazione – dato che il calcio non sarebbe classificabile come attività essenziale.
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