
Torneremo a vederlo così, disinvolto, in mezzo al campo, mentre si prepara ad impostare un’azione di gioco. Miralem Pjanic, centrocampista della Juventus, rispetta le regole da professionista: resta in quarantena per l’emergenza COVID-19 e, come farebbe un buon portiere, evita le uscite a vuoto. Lui, però, essendo centrocampista, qualche responsabilità se la deve prendere: dentro e soprattutto fuori dal campo.
Pjanic, il bosniaco al supermercato durante la quarantena

Scarpini nell’armadio, maglietta d’ordinanza in lavatrice, spazio soltanto alla tuta (rigorosamente bianconera) e il bosniaco va a fare la spesa. Unica eccezione consentita per poter abbandonare – solo per lo stretto necessario – la propria abitazione. Un momento normale diventa prezioso, soprattutto quando è raro. Visti i tempi, in piena emergenza Coronavirus, uscire è un “lusso” che possono – e devono, per il bene di tutti – concedersi in pochi.
Allora l’ex centrocampista della Roma si è permesso una storia Instagram per immortalare il momento. Poca gente attorno al fuoriclasse (questa sì che è una rarità), al punto che può camminare indisturbato: niente autografi, men che meno selfie, solo saracinesche abbassate e carrello pieno. Cambia anche la notorietà ai tempi del Covid.
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