Secondo il CIES l’emergenza Coronavirus brucerà quasi un terzo del valore di mercato dei calciatori delle leghe top in Europa (oltre 9 miliardi di euro). I dati emersi sono allarmanti: la pandemia di Coronavirus sta influenzando pesantemente l’industria del calcio. L’ultimo numero del CIES Football Observatory Weekly Post mostra il crollo stimato del calciomercato dei giocatori nel caso in cui nessuna partita di questa stagione verrà più giocata e nessun contratto verrà prolungato. Il valore di trasferimento totale dei giocatori dei maggiorni cinque campionati diminuirebbe del 28%: da 32,7 a 23,4 miliardi di euro.
Il Coronavirus abbatte il valore del calciomercato: cosa cambia
L’entità della riduzione del valore, varia in base a diversi fattori quali l’età dei giocatori, la durata del contratto, il percorso nella carriera e le prestazioni recenti. La perdita maggiore in termini relativi riguarda i calciatori che sono più grandi d’età, con contratti a breve termine e che hanno giocato meno partite durante la stagione in corso rispetto alla precedente. Ad esempio, il valore di trasferimento stimato di Paul Pogba sarebbe quasi dimezzato: da 65 milioni a 35 milioni. La perdita percentuale maggiore in Europa sarebbe quella del Marsiglia. -38%. Invece, il club in Europa che riceverebbe meno danni è un’altra squadra francese della Ligue 1: lo Stade Brestois (-16%). I valori presentati dall’ultima analisi del Cies sono stati calcolati sulla base di un algoritmo esclusivo.
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