“Siamo pronti a riaccendere il motore, ma il momento non dipende da noi. Certo, non possiamo mandare gli arbitri allo sbaraglio, servono garanzie“. Marcello Nicchi, presidente dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA) ha offerto la sua posizione a Radio Sportiva. “I motori al momento sono fermi, poi ognuno a casa fa quello che si sente di fare. Noi però siamo pronti, nonostante il momento di grande difficoltà. Vogliamo essere protagonisti della ricostruzione“, ha sottolineato Nicchi.
Nicchi: “Noi arbitri faremo la nostra parte”
Non è il momento, sottolinea, di parlare delle tutele economiche per gli arbitri. Promette che anche la categoria farà la sua parte. “Se verrà chiesto un sacrificio agli arbitri di vertice sotto contratto, sicuramente ne parleremo con la Federazione. Siamo professionisti sotto ogni punto di vista, non lesiniamo sulla settimana o sul mese” ha detto. Infine, Nicchi condivide il rinvio delle Olimpiadi e degli Europei. “Le decisioni spetteranno a chi di competenza – conclude -. In questo momento dobbiamo solo fare quadrato“.
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