“Siamo pronti a giocare a giugno, luglio e agosto: vogliamo finire questo campionato. Ogni altra decisione penalizzerà qualcuno, si finirà in tribunale e il calcio rischierebbe di perdere due anni, non due mesi“. Filippo Inzaghi, allenatore del Benevento in testa al campionato di Serie B con venti punti di vantaggio sulla seconda prima della sospensione del campionato, ha espresso chiaramente la sua opinione a Sky Sport.
Inzaghi: “Dobbiamo finire, non vedo alternative”
I sanniti temono le conseguenze dell’annullamento del campionato. Già il presidente Vigorito ha annunciato l’intenzione di cedere la squadra in caso di campionato congelato e annullamento delle promozioni. Una posizione simile a cui si è trovata la squadra inglese dei Jersey Bulls, che aveva conquistato la matematica promozione prima della cancellazione della stagione nei campionati non professionistici e infatti ha presentato ricorso.
“Parlare di calcio è difficile, noi abbiamo fatto tutti un passo indietro rispetto alla salute, che è la priorità più grande. Nel momento in cui tutto finirà noi vogliamo ricominciare a giocare, sarebbe la cosa più giusta” ha detto Inzaghi. Il Benevento “merita di giocare in A, siamo in A da febbraio. Non vedo alternative“, ha aggiunto, “si deve giocare per il bene di tutto il sistema“.
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