Coronavirus, due bambini rimasti soli in quarentena: in tanti si mobilitano per aiutarli

Coronavirus, due bambini rimasti soli in quarentena: in tanti si mobilitano per aiutarli
Coronavirus, due bambini rimasti soli in quarentena: in tanti si mobilitano per aiutarli

Gli effetti del Coronavirus possono essere drammatici per certe famiglie, come è successo a Montevarchi, un paese in provincia di Arezzo (Toscana). La storia, riportata dalla Nazione, è molto triste e racconta di due fratelli costretti a passare la quarantena da soli. I bambini, in età scolare, hanno perso la nonna di 80 anni che non è riuscita a guarire dal Covid-19 spegnendosi giovedì scorso.

Nello stesso ospedale è ricoverata anche la mamma, un’operatrice sanitaria le cui condizioni sono in miglioramento. In questi giorni, non essendoci il padre, i fratellini sono stati rinchiusi in casa da soli e affidati al sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini, che è diventato il loro tutore.

Coronavirus, Arezzo: due bambini aiutati da volontari

Coronavirus, Arezzo: due bambini aiutati da volontari
Coronavirus, Arezzo: due bambini aiutati da volontari

Una situazione molto complicata che ha toccato tanti concittadini, disposti a dare il loro contributo per aiutare i bambini. L’assistenza quotidiana, principalmente la consegna del cibo, è gestita da alcuni parenti e persone della parrocchia. Durante la giornata i fratelli hanno la possibilità di mantenere i contatti con la madre attraverso videochiamate e per qualsiasi bisogno possono rivolgersi a un camper che staziona stabilmente nel loro giardino. All’interno si scambiano i turni dei volontari che gestiscono anche un numero telefonico, attivo durante la notte e sempre a disposizione dei piccoli.

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