Brasile-Germania 1-7, vendute le reti delle porte: la somma donata per l’emergenza Coronavirus

Brasile-Germania, vendute le reti per beneficenza
Brasile-Germania, vendute le reti per beneficenza

Sono passati quasi 6 anni da una delle più grandi sconfitte nella storia del Brasile. Nel Mondiale del 2014, svoltosi proprio nel paese sud americano, i verde-oro furono sconfitti per 7-1 dalla Germania, che sarebbe poi diventata Campione del Mondo al termine del torneo.

Le due porte di quella partita sono state conservate dai gestori dello stadio Mineirao, così come diversi oggetti di quel torneo. Nel tentativo di aiutare gli ospedali durante la lotta al Coronavirus, sono state divise in tanti pezzi e ognuno di loro è stato messo in vendita a 71 euro.

Brasile-Germania, porte vendute: la somma ricavata per la lotta al Coronavirus

L’iniziativa portata avanti in collaborazione con una ong tedesca, ha subito dato i risultati sperati. Le reti sono state vendute in pochissimo tempo e hanno fruttato la cifra di 140.000 euro (circa 800.000 reais, la moneta brasiliana). Un terzo del ricavato sarà devoluto all’ospedale De Baleia di Belo Horizonte, teatro della sfida indimenticabile (nel bene e nel male) di quel Mondiale. La restante parte sarà spesa per tre progetti sociali e sanitari tra Belo Horizonte e Pernambuco.

Julio Cesar durante Brasile-Germania 1-7. Dietro di sè una delle reti vendute
Julio Cesar durante Brasile-Germania 1-7. Dietro di sé una delle reti vendute

Una partita che rimarrà per sempre nella leggenda: la Germania riuscì a realizzare 5 gol in appena 30 minuti alla squadra di casa, davanti a migliaia di tifosi increduli. Una debacle storica, che vide protagonisti Klose, Muller, Kroos, Khedira e Schurrle. Per il Brasile andò a segno solo Oscar, ma il ricordo di quella clamorosa disfatta potrà ora diventare un aiuto importantissimo per tutti i brasiliani.

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