In un modo sconvolto dall’emergenza Coronavirus e un calcio fermo al palo da settimana, arriva almeno una bella notizia che dà conforto agli sportivi olandesi e non solo. Il calciatore dell’Ajax Nouri, classe 2007, si è risvegliato dal coma dopo tre anni ed è tornato a casa. Il giovane calciatore fu colpita da una grave aritmia polmonare durante un’amichevole del luglio del 2017 contro il Werder Brema. A dare l’annuncio è stato il fratello Abderrahim nel corso di una trasmissione televisiva.
Ajax, Nouri si risveglia dal coma e torna a casa
“E’ tornato a casa: è sveglio, mangia. Ma non si alza dal letto. Comunica muovendo le sopracciglia ed è consapevole di cosa gli succede intorno. Gli piace quando guardiamo le partite, a volte sorride – ha spiegato il fratello di Nouri – Noi pensiamo che non sia malato, gli parliamo normalmente, facendo finta di nulla. Cerchiamo di prenderci cura di lui nel miglior modo. Se potrà guarire del tutto? Servirà un miracolo, ma certamente può accadere”. Oggi Nouri ha 22 anni ed era considerato uno dei giovani più interessanti dell’Ajax. Si accasciò al suolo a seguito di una violenta aritmia. Nonostante i soccorsi immediati non si è riuscito a evitare un lungo coma a causa dei gravi danni celebrali, purtroppo permanenti.
Dear people,
I have heard that Abdelhaq woke up after 2,5 years in coma. I would like to thank Allah for this good and powerful message and share this joy with you.
And the trust of the whole family in Allah alone, and all your and our prayers of supplication,… (1/2) pic.twitter.com/OGi4dg0Uex
— Amin Younes (@AminYounes11) March 26, 2020
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