Hristo Stoichkov, ex campione del Barcellona che ha militato anche nel Parma, si racconta al Mundo Deportivo ponendo l’accento sulla dimensione favolistica del calcio. Lui, che da quando ha appeso gli scarpini al chiodo si è reinventato conduttore di talk sportivi, ha intervistato i più grandi. Spazio per tutti, o quasi. Grande rispetto per Messi, una punta di acredine per Cristiano Ronaldo.
Lo ha ammesso candidamente dinnanzi alla giornalista Sara Cubero: “Ho fatto così tante interviste che potrei riempire diversi dvd, ma non intervisterò mai Cristiano Ronaldo. Il fatto è che non voglio farlo. Nelle mie interviste parlo di calcio, non cerco titoli facili. Cerco aneddoti, insegnamenti… E con i migliori“, stoccata non da poco da parte dell’ex campione che poi dedica un pensiero all’emergenza Coronavirus.
“È un momento difficile per tutto il pianeta, bisogna proteggersi. Io mangio molto aglio, molta cipolla, bevo acqua calda e mi concedo lunghi bagni bollenti per proteggermi dal virus. Io sto molto attento anche a quel che succede in Bulgaria, Spagna e Italia. Francamente vedo difficile che si giochi davvero la finale della Champions. Si dovrebbe giocare a Istanbul, una metropoli di 15milioni di persone. Lì l’epidemia è appena iniziata, non oso pensare cosa accadrà di qui in avanti”, conclude Stoichkov.
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