La Serie A, come tutto il calcio italiano e non solo, comincia a interrogarsi anche sul “worst case scenario”. Cosa fare nella prospettiva peggiore, se i campionati non possono riprendere?
Secondo quanto riferisce Repubblica, Damiano Tommasi e l’Associazione Italiana Calciatori che presiede starebbero ragionando su campionati “a handicap” l’anno prossimo. Riprendere a giugno potrebbe risultare complicato, le questioni contrattuali collegate a un prolungamento della stagione potrebbero anche portare a decidere di cancellare tutto e ripartire direttamente l’anno prossimo. Però, sarebbe questa l’opzione, non si partirebbe tutti da zero.
Tommasi: “Un sogno tornare a giocare quest’estate”
Ovvero, al via della stagione verrebbe mantenuto il divario che c’è tra le squadre nella classifica attuale del campionato. Per cui, per esempio, il Benevento non salirebbe in Serie A ma inizierebbe il prossimo campionato con i 20 punti di vantaggio accumulati sul Crotone, secondo in classifica al momento dello stop.
In ogni caso, specifica Repubblica, si tratta solo di un’ipotesi. Di certo, ha detto Tommasi stamattina a Radio Uno Sport, “sarebbe un sogno tornare a giocare questa estate. Sicuramente servirà qualche settimana. Il problema è comunque che in questo momento nessuno può spostasi dal proprio Comune, quindi non possiamo programmare una ripresa. Abbiamo parlato di stagione che si prolunga o che non viene conclusa ma di scenari ce ne sono tanti Potremmo ripartire in tanti modi, le ipotesi sono molteplici“.
Leggi anche – Serie A, Zenga non si rassegna: “Giochiamo a Ferragosto”
Leggi anche – Serie A, Castellacci pessimista: “Impossibile riprendere a maggio”