La sospensione di campionati e competizioni internazionali a causa del Coronavirus ha procurato numerosi disagi per i club di tutto il mondo: dalle ingenti perdite economiche, passando al risarcimento dei biglietti e concludendo con le spese societarie sempre più difficili da sostenere.
Negli scorsi giorni è circolata una voce che riporterebbe di un tentativo da parte delle società di Serie A di effettuare un taglio sugli stipendi dei propri giocatori, tentando di trovare un compromesso con l’Associazione Italiana Calciatori. La proposta che verrà formulata prenderà in considerazione solamente il periodo di inattività, che parte dallo scorso 8 marzo. Un risparmio che aiuterebbe numerose squadre in un periodo d’emergenza, ma a quanto corrisponde il monte ingaggi di ognuna di loro?
Di seguito vi riportiamo l’ordine crescente delle 20 squadre di Serie A per monte ingaggi netto e in aggiunta il nome del giocatore che percepisce lo stipendio più alto all’interno di quel determinato club.
Al 20° posto c’è il Brescia, protagonista di un campionato non troppo felice. Ultime anche in Serie A e in piena lotta salvezza, le “Rondinelle” hanno cambiato 3 allenatori da settembre. Il monte ingaggi netto arriva a 7,24 milioni e il giocatore più pagato è Mario Balotelli (1,5 milioni) protagonista di un’altra stagione non priva di polemiche.
In ripresa nelle ultime giornate di campionato, ma pen’ultimo in questa classifica c’è il Lecce. Il club salentino presenta un monte ingaggi pari a 11,2 milioni di euro, con Babacar come calciatore che percepisce lo stipendio più alto all’interno della squadra: 1 milione.
Al 18° posto c’è una delle squadre rivelazioni della Serie A prima della sua sospensione: il Verona. La squadra allenata da Juric, neo promossa come le due precedenti, è riuscita a battere anche la Juventus conquistando temporaneamente l’ottavo posto in classifica. Il suo monte ingaggi, però, è il terzo più basso tra tutti arrivando ad “appena” 11,6 milioni di euro. Giampaolo Pazzini, il capitano, è anche il giocatore più pagato, con una paga da 1,3 milioni.
Saliamo di una posizione e troviamo l’Udinese. Reduce da una stagione poco positiva e protagonista di un campionato altalenante fino allo stop a causa del Coronavirus, il monte ingaggi dei friulani arriva a 12,5 milioni, con Rodrigo De Paul che percepisce “appena” 800mila euro. Un vero e proprio invito per tutti i club che vorranno acquistarlo in estate.
Campionato difficile quello della Spal, che ha abituato i tifosi a ben altre prestazioni. Il pen’ultimo posto in classifica ha preoccupato fino alla sospensione delle partite e la speranza è che, una volta tornati in campo, si possa cambiare il filone. Il monte ingaggi del club arriva a 13,5 milioni con Andrea Petagna, già promesso al Napoli, che riceve un salario di 1,2 milioni all’anno.
Solamente 5 anni fa il Parma è ufficialmente fallito. Con il duro lavoro e la passione, i “Crociati” hanno riconquistato la Serie A, disputando stagioni di ottimo livello. A bilancio, il club presenta un monte ingaggi netto pari a 13,55 milioni e l’ex Manchester United, Matteo Darmian è il calciatore più pagato (1,5 milioni).
Potrà sembrare incredibile, ma l’Atalanta dei miracoli è 13.a in questa classifica. Nonostante due campionati straordinari, che hanno portato anche alla conquista dei quarti di finale di Champions League, i nerazzurri non spiccano per monte ingaggi. I dati parlano di 14,5 milioni di euro. Zapata percepisce uno stipendio da 1,8 milioni.
Solamente per 100mila euro in più rispetto all’Atalanta, al 12° posto troviamo la Sampdoria. E’ il capitano e capocannoniere dello scorso campionato, Fabio Quagliarella, a guadagnare di più: 1,2 milioni di euro.
Il Sassuolo di Roberto De Zerbi si posiziona all’11° posto, lo stesso che occupa in questo momento in Serie A. La squadra trascinata dal trio Boga, Caputo, Berardi, presenta a bilancio un monte ingaggi di 15,5 milioni di euro ed è proprio l’attaccante italiano a percepire più di tutti, con uno stipendio da 1 milione.
E’ il Genoa del presidente Preziosi a piazzarsi precisamente a metà della nostra classifica. I rossoblu non stanno attraversando annate semplici ed essere a ridosso della zona retrocessione non aiuta. Nonostante i risultati poco convincenti in campionato, il “Grifone” ha un monte ingaggi di 16,3 milioni di euro è dell’ex Ajax, Schone, a guadagnare ben 1,5 milioni di euro.
Grinta, tenacia e tanto sacrificio: questi potrebbero essere i 3 aggettivi per descrivere perfettamente il Bologna di Sinisa Mihajlovic. Il club arriva a 18,5 milioni per monte ingaggi. Dopo Destro (che guadagna 2 milioni, ma che ora è in prestito al Genoa) è Medel il calciatore che percepisce la paga annua più alta: 1,5 milioni di euro.
Iniziamo ad avvicinarci alla zona “Europa” di questa classifica dei club di Serie A. Il Torino si piazza all’8° posto per il monte ingaggi, pari a 21 milioni di euro. Cifra elevata e che non rispecchia la pessima stagione che i granata stavano affrontando prima della sospensione. Il 15° posto in campionato è un risultato che dovrà essere ribaltato alla ripresa delle partite e per farlo servirà il miglior Andrea Belotti, giocatore che guadagna ben 1,7 milioni.
Saliamo di una posizione e troviamo la Fiorentina di Rocco Commisso. I Viola, con il loro nuovo presidente, hanno cercato di dimenticare l’ultima stagione e i risultati ottenuti fino a marzo hanno lasciato ben sperare. 22 milioni il monte ingaggi, 4 quelli percepiti dalla stella del club, Ribery.
Ad inizio campionato sembrava poter puntare anche alla Champions League, poi il crollo prima dello stop. Il Cagliari ha mostrato un bel calcio, ma poca continuità. Il mercato estivo, con tanto di ritorno in Sardegna di Radja Nainggolan (3 i milioni percepiti di stipendio) ha portato il monte ingaggi a ben 23 milioni di euro.
Una delle concorrenti principali per lo scudetto in questa sfortunata stagione 2019/20. La Lazio è senz’altro la squadra che gioca meglio a calcio in Serie A insieme all’Atalanta ed è frutto di un mercato mirato e intelligente. Claudio Lotito si è affidato ad Igli Tare, che raramente ha sbagliato un colpo negli ultimi anni. I biancocelesti si distaccano notevolmente dalla posizione precedente grazie ad un monte ingaggi pari a 40 milioni di euro. A guadagnare il salario più alto della squadra non è il capocannoniere Ciro Immobile, ma Sergej Milinkovic Savic con 2.5 milioni.
“E’ difficile costruire qualcosa di concreto” ha detto l’ex rossonero Suso in una recente intervista. Cambi di presidenti e nuovi giocatori ogni stagione non aiutano sicuramente uno dei club più vincenti nella storia del calcio italiano. Nonostante i risultati poco convincenti anche in questo campionato, la squadra presenta un monte ingaggi di 51,1 milioni e Gianluigi Donnarumma, uno dei nomi più caldi sul mercato, percepisce ben 6 milioni di euro.
Ad un passo dal podio c’è il Napoli. La squadra del presidente Aurelio De Laurentiis ha combattuto per lo scudetto quasi sempre nelle ultime stagioni e una delle poche eccezioni è proprio per quella corrente. Gli azzurri, che a bilancio hanno un monte ingaggi netto pari a 55 milioni, occupano il sesto posto in Serie A e solamente con l’arrivo di Gattuso la squadra è parsa riprendersi. A spiccare per stipendio c’è ovviamente Kalidou Koulibaly con 6 milioni.
La rinascita nerazzurra si sta lentamente completando e la stagione in corso è quella che ha dato i segnali più positivi. L’arrivo di Antonio Conte ha motivato ulteriormente un club ricco di talenti, Lautaro Martinez e Lukaku su tutti. Il monte ingaggi arriva a 66 milioni ed è proprio il belga a guadagnare il salario più elevato, 7.5 milioni.
Seconda posizione per la Roma. Nonostante gli addii delle bandiere romaniste come Totti, De Rossi e Florenzi e delle problematiche relative alla cessione societaria, i giallorossi restano una delle squadre più competitive nel nostro campionato e anche la più vicina al primo posto per il monte ingaggi più elevato: ben 90 milioni totali. Edin Dzeko svetta tra i suoi compagni, con 5 milioni di stipendio.
Nessuna sorpresa per la prima posizione in classifica. La Juventus domina in campionato da 8 anni e anche in questa stagione punta allo scudetto, in caso di sua assegnazione. I bianconeri raggiungono un monte ingaggi di 137 milioni di euro e ovviamente non potrebbe che essere Cristiano Ronaldo il calciatore con lo stipendio maggiore. Il fuoriclasse portoghese guadagna ben 31 milioni, cifre irraggiungibili per gli altri club.
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