Tempi di quarantena da Coronavirus, ma è sempre bello sognare con il calciomercato. Anche se sempre più vicino ai 39 anni, Zlatan Ibrahimovic è un nome che stuzzica, affascina. Ha fatto sognare (e lo fa ancora) i tifosi del Milan, ma le strade potrebbero dividersi in futuro. E per un Milan che (forse) si rassegna a perdere il campione svedese, c’è un’altra squadra – meno blasonata – che invece immagina di fare il colpo del secolo. Si tratta del Monza, con Silvio Berlusconi proprietario e Adriano Galliani direttore generale: l’accoppiata storica che ha fatto le fortune del Milan che ha vinto tutto.
E Ibrahimovic è proprio il sogno di Galliani e Berlusconi, che proveranno per davvero a portarlo al Monza. L’ex Manchester United è in scadenza di contratto a giugno, mentre il Monza (al di là della sorte dei campionati) è primo nel girone A di Serie C con 16 punti di vantaggio sulla seconda. Strada spianata verso la Serie B, e chissà che il discorso non possa interessare a Zlatan. Lo pensa anche Christian Brocchi, allenatore del Monza ed ex compagno di squadra dell’attaccante: “I tifosi del Monza non sbagliano a sognare l’arrivo di Ibra – spiega l’allenatore a Telelombardia – non è una cosa impossibile. Berlusconi ha grandi ambizioni, i tifosi del Monza sono tra i più fortunati d’Italia”.
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