L’emergenza Coronavirus ha stravolto la quotidianità di noi tutti. Per frenarne la diffusione il governo italiano ha ordinato di rimanere in casa, limitando al minimo gli spostamenti. Dopo le ulteriori strette varate con l’ultimo decreto, le persone saranno autorizzate ad uscire dalle proprie abitazioni solo per motivi di lavoro, salute e necessità. Rispettare queste disposizioni, però, non è semplice. O per lo meno, questo è ciò che si deduce vedendo il numero delle persone pizzicate dalle forze dell’ordine in giro per le città senza un valido motivo.
Luis Alberto: “Un brindisi alla morte del Coronavirus”
Se ci si annoia, non si hanno idee su come impegnare il tempo, chiedere a Luis Alberto. Per non pensare a quanto sta accadendo in Italia e nel resto del mondo, il giocatore della Lazio ha postato sui social un video per il suo amico Pepe durante il quale appare in tenuta estiva con occhiali da sole, t-shirt, pantaloncini e tra le mani una birra fresca. Nel video, Luis Alberto dice: “Amico mio, sono in una spiaggia di Roma, ci beviamo una birretta. Brindo da solo e ovviamente la bevo! Brindo ai medici, a chi sta lavorando a questa emergenza, alla polizia e alla morte del Coronavirus. Non ho un dolce, mi prendo un po’ di cacao. Un abbraccio a tutti”.
Il giocatore, a differenza di molti suoi colleghi, sta trascorrendo da solo questi giorni di isolamento forzato. La sua famiglia, infatti, poco prima che venissero bloccati i voli tra Italia e Spagna, ha preso un aereo e ha fatto ritorno a Siviglia.
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