Nel dolore si unisce anche il calcio. Distanze abissali e rivalità acerrime si abbattono. Giorni di immane sofferenze a Bergamo e Brescia le due province più colpite dal Coronavirus in Lombardia. Si lotta contro la morte e si prova a frenare i contagi, sempre in aumento. E in questi giorni di sofferenza viene fuori la solidarietà e la vicinanza. Le tifoserie di Bergamo e Brescia sono acerrime rivali, ma a Sarnico è comparso uno striscione inaspettato: “Brescia e Bergamo, divisi sugli spalti uniti nel dolore”, si legge. Con i colori delle due tifoserie l’uno accanto all’altra.
Un messaggio di sostegno per le due città più colpite dall’emergenza Coronavirus e un simbolo di unione che supera e cancella le rivalità calcistiche, che oggi sembrano davvero avere poco significato. Solo in Lombardia ieri oltre 2mila nuovi contagi e 209 morti, per un totale di 2168 decessi. Una situazione incontrollabile, che si sta cercando di arginare con l’apertura di un ospedale da campo da costruire al più presto. La mortalità nelle province di Bergamo e Brescia ha numeri di tre o quattro volte più alti stimati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Un tasso del 12.8%, quello di Bergamo, che è il più alto al mondo. Dietro, appunto, Brescia con il 12.6%.
Leggi anche – Il Coronavirus ferma quasi tutti i campionati: ma si gioca ancora in nove paesi
Leggi anche – Coronavirus, riduzione degli stipendi ai calciatori. Cambia il fair play finanziario
Leggi anche – Coronavirus: Ligue 1, il Lione mette in disoccupazione i suoi giocatori
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…