Lionel Messi è, insieme a Cristiano Ronaldo, il giocatore che ha segnato la storia del calcio mondiale degli ultimi quindici anni. Con il Barcellona ha vinto tutto: Champions League, Mondiale per club, Liga, Supercoppa Europea, Copa del Rey e Supercoppa di Spagna. Inoltre, al momento, Messi è il giocatore che vanta il maggior numero di Palloni d’Oro (6). L’unico neo della sua strabiliante carriera rimane il non essere ancora riuscito a trascinare l’Argentina al successo. Con l’Albiceleste, infatti, la ‘Pulce‘ non ha vinto nulla, se non a livello giovanile, quando nel 2005 ha conquistato il Mondiale U20, e nel 2008, quando ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Pechino.
Nonostante ciò, Messi rimane un giocatore di altissimo livello, senza dubbio uno dei più forti della storia del calcio. Lo sa bene anche Felipe Melo che, durante un’intervista rilasciata al Clarin, ha svelato il metodo studiato con i suoi compagni di nazionale per fermare le sue giocate: “Messi è un giocatore unico. Quando con il Brasile abbiamo giocato contro di lui ci siamo detti ‘dobbiamo scalciarlo una volta ciascuno, dobbiamo ruotare’. Altrimenti, è difficile, non c’è modo per fermare un giocatore del genere. Non intendo colpire per fagli male, ma un errore tattico, tagliare il ritmo, disturbarlo“.
L’ex centrocampista della Juve ha poi proseguito rispondendo alla domanda che tutti noi ci poniamo da diverso tempo: chi è il migliore tra Messi e Ronaldo? Questo ip pensiero di Felipe Melo: “Leo è più completo. Cristiano può segnare cinque gol, ma Messi oltre a fare quei cinque gol gioca anche per la squadra. Pelè non l’ho visto giocare. In Brasile dicono che Zico è il migliore di tutti”.
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