Il calcio si è fermato in tutto il mondo per il Coronavirus, o forse no. In realtà, ci sono alcuni paesi in cui – seppur a porte chiuse – si continua a giocare. Tra questi la Russia e la Turchia. E proprio dal campionato turco si è alzato l’appello dell’ex Chelsea John Obi Mikel, centrocampista nigeriano ex Chelsea che oggi milita nel Trabzonspor, è arrivato un forte appello affinché il calcio si fermasse anche in Turchia. Una richiesta che è rimasta inascoltata, perché si continuerà a giocare, seppure a porte chiuse.
Mikel risolve il contratto per paura del coronavirus
Una scelta che ha portato a molte polemiche, ma per ora lo sport turco è irremovibile: il calcio va avanti. Tuttavia, Mikel non si è arreso: la paura lo ha portato a chiedere di risolvere il contratto con la sua squadra. Il centrocampista è disposto a perdere il lavoro pur di preservare la sua salute e quella degli altri: Il Trabzonspor lo ha accontentato, arrivando alla risoluzione consensuale del contratto, che ha comunicato ufficialmente. Obi Mikel era arrivato al Trabzonspor nella sessione estiva del 2019, ed ora si ritrova senza squadra. E’ il primo caso di un calciatore di qusto livello che risolve il contratto per paura del contagio.
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