Inter, il Barcellona insiste per Lautaro Martinez: pronto un ingaggio irrinunciabile

Lautaro Martinez, il Barcellona prepara l'affondo
Lautaro Martinez, il Barcellona prepara l’affondo

L’emergenza Coronavirus ferma il calcio giocato, parzialmente, ma non blocca le trattative. In Serie A non si gioca, tutto fermo per via della pandemia da COVID-19: la positività al virus di alcuni giocatori nostrani ha intensificato il livello di guardia su questo virus. Quindi non si scende in campo, ma si rimane dietro le scrivanie. O in isolamento, a seconda di casi e situazioni.

Tuttavia, anche da lì, le voci girano. All’Inter, ad esempio, torna attuale il tormentone Lautaro Martinez: numero dieci affidabile, certezza di Conte e caposaldo della Selecciòn, sempre sul punto di partire. Almeno stando alle indiscrezioni di mercato. Non è un mistero, infatti, che il giocatore sia – da tempo – nel mirino del Barcellona, caldeggiato proprio dal connazionale Messi con cui divide lo spogliatoio dell’Argentina.

Lautaro Martinez, il Barcellona ci riprova: contratto faraonico per l’attaccante

I catalani vogliono riformare la coppia offensiva anche a livello di club. Martinez sarebbe, infatti, l’ideale per sostituire Suarez (dato per partente a fine stagione): le intenzioni vanno supportate da fatti, per questo i blaugrana avrebbero già pronto un ricco contratto che – secondo il Daily Star – potrebbe convincere il centravanti nerazzurro a cambiare aria. Pronti 18 milioni a stagione. Una proposta di ingaggio in grado di ingolosire persino i più irremovibili. Resta da capire come l’Inter vorrà tutelare il suo pezzo pregiato: Marotta e soci sono al lavoro per puntellare un rinnovo da top player. A questo punto bisognerà capire se Lautaro se lo farà bastare, oppure terrà sulle spine tifosi e dirigenti. L’importante che non vada a finire come con un altro argentino che, nel recente passato, ha fatto le valigie – più o meno – per gli stessi motivi: divergenze societarie, incomprensioni che (come cantavano i Tiromancino, tra gli artisti preferiti dell’attaccante) sarebbe meglio evitare. Ancora una volta.

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