Il calcio si sta pian pian fermando in tutto il mondo, anche in Sudamerica che nella notte italiana ha disputato le ultime partite di Copa Libertadores. Tra queste c’era il derby brasiliano tra Gremio e Internacional, valido per la fase a girone, che si è distinto per una mega rissa nel finale di partita. Una brutta immagine, in questo momento di difficoltà sanitaria, che non può giustificare la grande rivalità tra queste due squadre. L’arbitro infatti è stato costretto a estrarre ben 8 cartellini rossi tra i giocatori in campo e quelli in panchina (due componenti).
This brawl saw EIGHT red cards handed out in a fiery #CopaLibertadores clash between Gremio and Internacional 🤭🟥pic.twitter.com/H4EkBcVUxt
— Goal (@goal) March 13, 2020
Copa Libertadores, rissa Gremio-Internacional: 8 rossi
Un record negativo di espulsioni che sarà ricordato a lungo, sicuramente molto di più del risultato finale di 0-0. Le squadre infatti, dopo il brutto spettacolo offerto, hanno pensato bene di scatenare una “scena da Far West”. Il pretesto è stato un apparente fallo innocuo di Moises su Pepé, al minuto 88, che ha acceso gli animi e fatto iniziare la caccia all’uomo tanto da richiamare l’intervento dei militari a bordocampo.
Il direttore di gara, Fernando Rapallini, con varie esperienze nel Superclasico tra Boca Juniors e River Plate, non ha potuto fare altro che punire i protagonisti di questo episodio. Alla fine, anche con l’aiuto del VAR, ha espulso 8 giocatori e fatto concludere la partita in otto contro otto. Alla ripresa della Copa Libertadores le due squadre dovranno fare i conti con le decisioni del giudice sportivo che, rivedendo le immagini, si pronuncerà sulle squalifiche.
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