Mario Balotelli ci ricasca. Ieri l’attaccante del Brescia, durante una diretta Instagram, si è lasciato andare un’uscita infelice sulla sospensione del campionato (“prima la Juventus doveva tornare in testa”). Una battuta tra il polemico e l’ironico che ha fatto scatenare i tifosi bianconeri, sentitosi chiamati in causa. Addirittura la società di Cellino, con un comunicato, si è dissociata della parole del suo tesserato colpevole di aver insinuato la regolarità della Serie A. Un pensiero evitabile che stona di fronte all’emergenza sanitaria del paese, unito contro un’unica battaglia.
Balotelli sui social: “Basta infangare il mio nome”
La questione, dopo la presa di posizione del Brescia, sembrava chiusa ma Balotelli ha voluto dire ancora l’ultima parola sui social. Sulle stories Instagram ha scritto un messaggio non di scuse, ma per rivendicare le sue esatte parole e difendersi da ogni accusa totalmente infondata. Le sue intenzioni non erano attaccare o prendere in giro la Juventus, ma solamente notare la differenza sul numero di partite giocate rispetto alla Lazio. Un piccolo dettaglio che non convince tutti ma in questo momento, come invita anche Super Mario, che sia in buona fede o no, è meglio pensare ad altre cose.
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