Emre Can senza freni, approdato al Borussia Dortmund, il centrocampista tedesco non dimentica l’esperienza alla Juventus. Conserva bei ricordi, l’unica nota stonata si chiama Maurizio Sarri: il fuoriclasse spiega perchè ai microfoni di Kicker. Il rapporto con il club non si sarebbe chiuso nel migliore dei modi proprio a causa del trattamento che il tecnico toscano gli avrebbe riservato: “Quando è arrivato in estate non ci ha allenato in prima persona per diverse settimane perché aveva la polmonite. La società aveva rifiutato diverse offerte per me e mi aveva tolto dal mercato, poi con una telefonata di 20 secondi mi ha detto che non sarei stato inserito nella lista Uefa per la Champions League. Dopo quella chiamata, mi è stata negata ogni possibilità”, ha dichiarato Can.
Emre Can punzecchia Sarri: “Mi ha escluso senza ragione”
L’ex bianconero, poi, torna sulla scelta del Borussia Dortmund: “Per me era ingiusto (essere escluso dalla competizione, ndr) e quindi a gennaio ho deciso di trasferirmi al Borussia Dortmund. Ma questa scelta non c’entra nulla con il club, né con i tifosi: la Juventus è una grande società! Sono andato via soprattutto perché volevo tornare di nuovo a giocare a calcio. Ovviamente anche la possibilità di partecipare agli Europei ha inciso sulla mia decisione. Voglio giocarmi le mie chance con la Nazionale tedesca”, conclude Emre Can.
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